Rullaggio: a che cosa serve questa procedura in un aereo?
Il mondo dell'aviazione è spesso avvolto in un'aura di mistero, soprattutto per chi non ne fa parte. Tra le varie manovre che avvengono dietro la cabina di pilotaggio, il rullaggio è una delle fasi meno conosciute ma fondamentali per il corretto funzionamento di un volo. Questa operazione è essenziale sia prima del decollo sia dopo l'atterraggio, permettendo all'aereo di spostarsi sulla superficie dell'aeroporto.
Che cos'è il Rullaggio?
Il rullaggio è la fase in cui un aereo si muove sulla superficie dell'aeroporto per raggiungere la pista di decollo o, dopo l'atterraggio, per dirigersi verso il gate di sbarco. In pratica, si tratta dello spostamento del velivolo da una posizione di parcheggio alla pista e viceversa. Durante questa fase, l'aereo non è ancora in volo, ma si muove sulla terraferma, un po' come farebbe un'automobile su una strada.
A Cosa Serve il Rullaggio?
Il rullaggio, per un aereo, è essenziale per diverse ragioni:
Sicurezza: permette al pilota di eseguire gli ultimi controlli sui sistemi del velivolo, come i motori e i controlli di volo, assicurandosi che tutto funzioni correttamente prima del decollo.
Posizionamento: consente all'aereo di posizionarsi correttamente sulla pista per il decollo o di raggiungere il gate appropriato dopo l'atterraggio.
Efficienza del traffico aereo: facilita il coordinamento tra più aerei che si muovono all'interno dell'aeroporto, prevenendo collisioni e garantendo un flusso regolare del traffico.
Come Avviene il Rullaggio?
Il processo di rullaggio inizia una volta completata la checklist di bordo. Ecco una descrizione dettagliata delle operazioni coinvolte:
Accensione delle luci di rullaggio: queste luci, collegate alla ruota anteriore dell'aereo, sono accese per migliorare la visibilità e avvisare il personale di terra e gli altri piloti che l'aereo sta per iniziare a muoversi.
Settaggio dei Flap: i flap vengono regolati per aumentare la portanza, un'operazione necessaria prima del decollo.
Controllo delle superfici di volo: utilizzando una schermata specifica sul monitor di bordo, i piloti verificano il corretto funzionamento delle superfici di volo muovendo la cloche e controllando il timone tramite la pedaliera.
Movimento del velivolo: si rilasciano i freni e si aumenta la potenza dei motori utilizzando le manette. Questo permette all'aereo di iniziare a muoversi lungo la via di rullaggio.
Allineamento alla pista: il pilota guida l'aereo al centro della via di rullaggio, facendo attenzione a non superare la velocità massima consentita di 30 nodi (circa 60 km/h) e a evitare ostacoli. Una volta allineato alla pista, l'aereo attende l'autorizzazione per il decollo.
Ultimi controlli: con l'autorizzazione al decollo, le manette vengono portate al 40% della potenza massima con i freni ancora attivi. Questo permette di verificare il funzionamento dei motori sotto sforzo.
Decollo: dopo gli ultimi controlli, la manetta automatica viene attivata e l'aereo accelera fino a raggiungere la velocità necessaria per decollare, che può arrivare fino a 250 km/h.
La velocità di rullaggio non è fissa e varia in base a diversi fattori come il traffico aereo e la presenza di ostacoli. In aree congestionate, come nei pressi dei gate, la velocità è molto bassa per evitare collisioni. In tratti rettilinei e liberi, la velocità può aumentare fino a 60 km/h. Queste limitazioni sono essenziali per la sicurezza, poiché l'alta velocità potrebbe rendere difficile fermare l'aereo rapidamente e in sicurezza. In conclusione, il rullaggio è una fase cruciale e complessa che richiede attenzione e precisione da parte dei piloti. Senza questa manovra, l'efficienza e la sicurezza delle operazioni aeroportuali sarebbero compromesse, rendendo il rullaggio un elemento fondamentale dell'aviazione.
Dott.Igor Graziato
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Virtual Reality Therapist
Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy
Membro dell'American Psychological Association
Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte
