La paura di volare si supera con la VRT

PAURA DI VOLARE

Igor Graziato

4/24/20244 min read

La paura di volare è una delle fobie specifiche più comuni, che può limitare notevolmente la qualità della vita di un individuo.

Che cos’è l’aviofobia?

L’aviofobia, conosciuta anche come aerofobia, rappresenta una fobia specifica caratterizzata da un intenso stato d’ansia e paura persistente legata al viaggiare in aereo. Questa condizione può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana di coloro che ne soffrono, limitando le possibilità di spostamento e causando disagio emotivo e fisico. Secondo la ricerca psicologica, l’aviofobia è considerata una delle fobie più comuni, con milioni di persone in tutto il mondo che ne sono affette. Chi soffre di aviofobia solitamente riconosce la propria paura del volo come irrazionale e sproporzionata rispetto al reale pericolo, ma non riesce a controllarla o a superarla facilmente. Le cause dell’aviofobia possono essere molteplici e complesse, spesso derivanti da esperienze traumatiche legate al volo, ansia generalizzata, sensazione di perdita di controllo o pensieri catastrofici legati all’aereo o al viaggio stesso. Anche se volare è sempre più sicuro, come dimostra una recente ricerca del MIT (il prestigioso Massachusetts Institute of Technology) questo dato non basta a tranquillizzare chi soffre di aviofobia dato che la questione ha radici ben più profonde. Inoltre, la mancanza di controllo percepita durante il volo può agire da trigger per l’ansia e la paura negli individui affetti da questa fobia.

Quali sono i sintomi dell’aviofobia?

I sintomi dell’aviofobia possono manifestarsi in una serie di modi e possono variare da persona a persona. Ecco alcuni dei sintomi più comuni associati alla paura di volare:

  • Ansia anticipatoria. Chi soffre di aviofobia può sperimentare un’intensa ansia e paura già diversi giorni o settimane prima della data del volo. Questa ansia anticipatoria può causare disturbi del sonno, irritabilità e tensione fisica.

  • Paura intensa durante il volo. Durante il volo, i sintomi di ansia raggiungono il picco massimo. La persona può provare una paura intensa, panico, sudorazione e tremori, sensazione di perdita di controllo, tachicardia, respiro affannoso e nausea.

  • Evitamento. Chi soffre di aviofobia potrebbe cercare di evitare situazioni che coinvolgono il volo, come prenotare viaggi aerei, frequentare aeroporti o addirittura parlare di aerei. In genere chi soffre di questa fobia preferisce utilizzare altri mezzi di trasporto.

  • Reazioni fisiologiche. Tra i sintomi fisici comuni dell’aviofobia ci sono vertigini, sensazione di oppressione al petto, formicolio alle estremità, sensazione di ‘vuoto allo stomaco’, mal di testa e tremori.

  • Disturbi gastrointestinali. Alcune persone affette da aviofobia possono manifestare sintomi gastrointestinali come vomito, diarrea o malessere generale.

  • Pensieri catastrofici. Le persone con aviofobia spesso hanno pensieri catastrofici riguardo al volo, immaginando scenari negativi, incidenti o situazioni di pericolo imminente.

  • Iper-vigilanza. Durante il volo, chi soffre di aviofobia può essere iper-vigile rispetto ai rumori, alle turbolenze o ad ogni minimo movimento dell’aereo, interpretandoli come segnali di pericolo imminente.

Riconoscere questi sintomi è il primo passo per affrontare l’aviofobia in modo efficace e cercare il supporto adeguato da parte di professionisti qualificati nel campo della psicologia e delle fobie specifiche. Con il giusto trattamento e la giusta terapia, è possibile superare la paura di volare e vivere esperienze di viaggio più serene e piacevoli.

Superare la Paura di Volare con la VRT: un approccio innovativo

La paura di volare rappresenta una sfida significativa per milioni di persone in tutto il mondo. Tuttavia, grazie ai recenti progressi nella tecnologia e nella psicologia, la Virtual Reality Therapy (VRT) si è affermata come un approccio efficace e innovativo per affrontare e superare questa fobia specifica.

La VRT offre agli individui la possibilità di affrontare la propria paura in un ambiente controllato e sicuro, utilizzando simulazioni realistiche di situazioni legate al volo. Questo approccio terapeutico sfrutta la potenza dell’immersione virtuale per esporre gradualmente i pazienti a scenari che solitamente scatenano ansia e paura legati al volo, consentendo loro di imparare a gestire le proprie emozioni e reazioni in modo progressivo.

Uno dei principali vantaggi della VRT nel trattamento dell’aviofobia è la capacità di personalizzare l’esperienza terapeutica in base alle esigenze e al livello di ansia di ciascun individuo. Attraverso sessioni individualizzate e mirate, i pazienti possono affrontare le proprie paure a un ritmo confortevole per loro, senza sentirsi sopraffatti o stressati durante il processo.

Durante le sessioni di VRT per la paura di volare, i pazienti vengono immersi in ambienti virtuali realistici, come l’interno di un aereo, un aeroporto o una simulazione di decollo e atterraggio. Attraverso l’interazione con queste simulazioni, i pazienti imparano a identificare e a gestire le proprie reazioni di ansia, ad applicare tecniche di rilassamento e a modificare i propri pensieri negativi legati al volo.

Inoltre, la VRT per l’aviofobia può essere integrata con altre forme di terapia, come la terapia cognitivo-comportamentale (TCC), per massimizzare i risultati e favorire un cambiamento duraturo nel modo in cui gli individui affrontano la propria paura.

Grazie alla Virtual Reality Therapy, molti pazienti hanno sperimentato una riduzione significativa dei sintomi di aviofobia, un miglioramento generale del benessere emotivo e una maggiore confidenza nel volare. Questo approccio innovativo offre una via sicura e efficace per superare la paura di volare e godersi esperienze di viaggio più piacevoli e serene.

In sintesi

  • VRT offre una soluzione efficace a questo problema, permettendo ai pazienti di confrontarsi con la paura di volare in un ambiente virtuale sicuro.

  • Attraverso simulazioni realistiche di volo e l’esposizione graduale a scenari complessi come turbolenze o decolli e atterraggi, i pazienti possono imparare ad affrontare l’ansia e delle specifiche strategie di coping.

  • La VRT può essere integrata con altre metodologie come l'ipnosi e le tecniche di rilassamento.

Dott.Igor Graziato

Psicologo del lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Virtual Reality Therapist

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Membro dell'American Psychological Association

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte