I vuoti d'aria sono pericolosi per un aereo?

Nell'ambito dell'aeronautica, esistono ancora numerose credenze riguardanti i presunti "vuoti d'aria" presenti nell'atmosfera. Spesso sui giornali compaiono articoli che enfatizzano questo fenomeno e che contribuiscono a diffondere questo
mito incrementando così l'ansia in chi soffre di
aerofobia (la
paura di volare). I
vuoti d'aria (un'espressione colloquiale per indicare una turbolenza) sono comunemente descritti come
zone dell'atmosfera in cui l'aria sembra improvvisamente mancare o diminuire drasticamente di densità, causando turbolenze e scossoni nelle vicinanze di un aeromobile in volo. Tali fenomeni sono spesso associati a
racconti di esperienze spaventose durante i voli, alimentando la percezione
distorta di questo fenomeno. Durante una
turbolenza, il nostro cervello può interpretare i movimenti improvvisi come
segnali di pericolo, attivando una risposta di "lotta o fuga". Questo può portare a sintomi come aumento della frequenza cardiaca, sudorazione, vertigini o nausea . È una reazione naturale a una situazione percepita come incerta, anche se l'aereo è in realtà in totale sicurezza.
Che cosa sono i vuoti d'aria?
I cosiddetti "vuoti d'aria" sono in realtà delle forti turbolenze. Infatti, dalla prospettiva scientifica dell'aerodinamica e della fluidodinamica, non esiste alcuna base per sostenere l'esistenza reale di vuoti d'aria nell'atmosfera. L'aria è una miscela omogenea di gas che occupa costantemente lo spazio circostante, senza presentare discontinuità significative nella sua densità. Le variazioni di pressione e temperatura nell'atmosfera possono generare fenomeni atmosferici come turbolenze e vortici, ma non indicano la presenza di vuoti d'aria veri e propri. Per fare un paragone se esistessero i vuoti d'aria dovremmo osservare questo fenomeno anche nell'acqua ovvero una nave si dovrebbe trovare improvvisamente sul fondo perché sparisce il mare!
Che cosa sono le turbolenze?
Le turbolenze incontrate durante il volo aereo sono spesso associate alla presenza di fenomeni del tutto normali come i fronti atmosferici e altre condizioni meteorologiche che influenzano il flusso d'aria attorno all'aeromobile. Queste turbolenze possono causare variazioni nell'assetto dell'aereo e generare sensazioni di instabilità per i passeggeri, ma non sono da attribuire a presunti vuoti d'aria. Come abbiamo già evidenziato non esistono i "vuoti d'aria" in senso letterale. Il termine è spesso usato per descrivere una sensazione di caduta libera o un'improvvisa perdita di quota, ma, in realtà, si tratta di masse d'aria che muovono l'aereo verso il basso. La Terra è circondata da aria in ogni suo punto, eccetto che in condizioni artificiali create in laboratorio. Le turbolenze sono un fenomeno comune durante i voli, spesso causa di preoccupazione per i passeggeri, ma raramente pericolose. La loro intensità può variare da leggere a estreme, influenzando la percezione del comfort e la sicurezza a bordo. Comprendere le caratteristiche delle turbolenze può aiutare a demistificare il fenomeno e a rassicurare chi viaggia. Esistono diverse tipologie di turbolenze:
- Turbolenze leggere: sono le più comuni e causano piccole oscillazioni o scosse lievi. I passeggeri possono sentire un leggero tremolio, ma raramente sono un motivo di preoccupazione.
- Turbolenze moderate: queste possono causare movimenti più bruschi dell'aereo. I passeggeri, se non sono allacciati, possono sentirsi leggermente spostati dai loro sedili e gli oggetti non fissati possono muoversi.
- Turbolenze severe: sono meno comuni ma possono provocare movimenti improvvisi e violenti dell'aereo. In questi casi, i passeggeri e l'equipaggio devono rimanere seduti e con le cinture allacciate.
- Turbolenze estreme: sono molto rare e possono essere spaventose. L'aereo può essere sospinto violentemente in diverse direzioni a causa delle intense masse d'aria.
I
piloti sono formati per identificare e, se possibile, evitare le aree di turbolenza usando radar meteorologici e le segnalazioni che provengono dagli altri aerei presenti in zona. Gli equipaggi di volo sono addestrati a comunicare con i
passeggeri, fornendo aggiornamenti e istruzioni. Seguire le loro direttive aumenta la sicurezza. Inoltre la
tecnologia moderna degli aerei consente di
attraversare le turbolenze con minore impatto, grazie a sistemi avanzati che
stabilizzano l'aereo anche in condizioni difficili. Le turbolenze, benché possano sembrare intimidatorie, sono una parte
normale e gestibile del volo moderno. Capire cosa le causa e come gli aerei sono progettati per affrontarle può aiutare a ridurre l'ansia e a
godersi il viaggio con maggiore tranquillità.
Consigli per affrontare le turbolenze durante un volo
Quando si viaggia in aereo, uno degli eventi che può generare ansia, paura e in alcuni casi un attacco di panico tra i passeggeri sono le turbolenze, particolarmente quelle causate dai cosiddetti "vuoti d'aria". Questi fenomeni possono essere spaventosi, ma seguendo alcuni semplici accorgimenti, è possibile ridurre notevolmente il rischio di infortuni. Ecco alcuni consigli su come proteggersi durante le turbolenze.
- Mantenere sempre allacciata la cintura di sicurezza: anche quando il segnale luminoso delle cinture è spento, è essenziale tenere la cintura allacciata. Questo è il primo e più importante passo per garantire la tua sicurezza, poiché in caso di turbolenze improvvise, la cintura ti terrà saldamente ancorato al tuo sedile.
- Allargare la cintura per maggiore comfort: per rendere il viaggio più confortevole, specialmente durante lunghi voli o se desideri riposare, puoi allargare leggermente la cintura. Questo ti permetterà di sentir meno fastidio mantenendo comunque un adeguato livello di sicurezza.
- Preparati a rimanere al tuo posto: durante le turbolenze, tutto ciò che non è fissato, inclusi i passeggeri senza cintura, può essere sbalzato verso l'alto, fino a collidere con il soffitto dell'aereo. La cintura di sicurezza è fondamentale per evitare questo tipo di incidenti, mantenendoti attaccato al sedile e lontano dai compartimenti superiori che potrebbero aprirsi e lasciar cadere oggetti.
- Attenzione ai carrelli dei servizi: durante le turbolenze, è anche importante fare attenzione ai carrelli utilizzati dagli assistenti di volo. Questi possono trasformarsi in pericolosi proiettili se non sono ben assicurati. Se vedi un carrello libero, segnalalo prontamente all'equipaggio.
- Ascolta e segui le istruzioni dell'equipaggio: gli assistenti di volo sono addestrati per gestire le situazioni di emergenza, inclusa la gestione delle turbolenze. Seguire le loro istruzioni può aumentare significativamente la tua sicurezza. Essi sono i primi a sapere quando le condizioni stanno per cambiare e possono fornirti indicazioni preziose su come comportarti.
Le
turbolenze (come i
fulmini), benché possano sembrare minacciose,
raramente mettono a rischio la sicurezza del volo. Tuttavia, ignorare le precauzioni di base può portare a
infortuni che sono facilmente evitabili. Assicurati sempre di adottare queste
misure di sicurezza per viaggiare informato e protetto.
In sintesi
- I vuoti d'aria rappresentano un mito senza fondamento scientifico nell'aeronautica moderna. In sostanza non esistono i "vuoti d'aria"!
- L'aria nell'atmosfera è uniformemente distribuita e le turbolenze sono fenomeni aerodinamici legati alle condizioni meteorologiche e alle caratteristiche del terreno.
- Gli aerei moderni sono progettati per superare qualsiasi turbolenza, le procedure di volo sono sicure e i piloti possono modificare la rotta per rendere più confortevole possibile il viaggio.
- Puoi superare la paura delle turbolenze grazie alla
Virtual Reality Therapy, la terapia innovativa basata sulla
realtà virtuale.
Dott.Igor Graziato
Past Vice President
Ordine Psicologi Piemonte
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Virtual Reality Therapist
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APA Member American Psychological Association
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