I vuoti d'aria: un mito nel mondo del volo

Scopri la verità sui "vuoti d'aria" nel volo: un mito comune senza fondamento scientifico. Esplora le reali cause delle turbolenze e come affrontarle con sicurezza. Leggi consigli pratici per viaggiare con tranquillità e capire come gli aerei moderni gestiscono queste situazioni.

PAURA DI VOLARE

Igor Graziato

4/27/20244 min read

I vuoti d'aria non esistono!

Nell'ambito dell'aeronautica, esistono ancora numerose credenze riguardanti i presunti "vuoti d'aria" presenti nell'atmosfera. Spesso sui giornali compaiono articoli che enfatizzano questo fenomeno e che contribuiscono a diffondere questo mito incrementando così l'ansia in chi soffre di aerofobia (la paura di volare). I vuoti d'aria sono comunemente descritti come zone dell'atmosfera in cui l'aria sembra improvvisamente mancare o diminuire drasticamente di densità, causando turbolenze e scossoni nelle vicinanze di un aeromobile in volo. Tali fenomeni sono spesso associati a racconti di esperienze spaventose durante i voli, alimentando la percezione distorta di questo fenomeno. Tuttavia, dalla prospettiva scientifica dell'aerodinamica e della fluidodinamica, non esiste alcuna base per sostenere l'esistenza reale di vuoti d'aria nell'atmosfera. L'aria è una miscela omogenea di gas che occupa costantemente lo spazio circostante, senza presentare discontinuità significative nella sua densità. Le variazioni di pressione e temperatura nell'atmosfera possono generare fenomeni atmosferici come turbolenze e vortici, ma non indicano la presenza di vuoti d'aria veri e propri. Per fare un paragone se esistessero i vuoti d'aria dovremmo osservare questo fenomeno anche nell'acqua ovvero una nave si dovrebbe trovare improvvisamente sul fondo perché sparisce il mare!

Che cosa sono le turbolenze?

Le turbolenze incontrate durante il volo aereo sono spesso associate alla presenza di terreno irregolare, onde atmosferiche, fronti atmosferici e altre condizioni meteorologiche che influenzano il flusso d'aria attorno all'aeromobile. Queste turbolenze possono causare variazioni nell'assetto dell'aereo e generare sensazioni di instabilità per i passeggeri, ma non sono da attribuire a presunti vuoti d'aria. Come abbiamo già evidenziato non esistono i "vuoti d'aria" in senso letterale. Il termine è spesso usato per descrivere una sensazione di caduta libera o un'improvvisa perdita di quota, ma, in realtà, si tratta di masse d'aria che muovono l'aereo verso il basso. La Terra è circondata da aria in ogni suo punto, eccetto che in condizioni artificiali create in laboratorio. Le turbolenze sono un fenomeno comune durante i voli, spesso causa di preoccupazione per i passeggeri, ma raramente pericolose. La loro intensità può variare da leggere a estreme, influenzando la percezione del comfort e la sicurezza a bordo. Comprendere le caratteristiche delle turbolenze può aiutare a demistificare il fenomeno e a rassicurare chi viaggia. Esistono diverse tipologie di turbolenze:

  1. Turbolenze leggere: sono le più comuni e causano piccole oscillazioni o scosse lievi. I passeggeri possono sentire un leggero tremolio, ma raramente sono un motivo di preoccupazione.

  2. Turbolenze moderate: queste possono causare movimenti più bruschi dell'aereo. I passeggeri, se non sono allacciati, possono sentirsi leggermente spostati dai loro sedili e gli oggetti non fissati possono muoversi.

  3. Turbolenze severe: sono meno comuni ma possono provocare movimenti improvvisi e violenti dell'aereo. In questi casi, i passeggeri e l'equipaggio devono rimanere seduti e con le cinture allacciate.

  4. Turbolenze estreme: sono molto rare e possono essere spaventose. L'aereo può essere sospinto violentemente in diverse direzioni a causa delle intense masse d'aria.

I piloti sono formati per identificare e, se possibile, evitare le aree di turbolenza usando radar meteorologici e le segnalazioni che provengono dagli altri aerei presenti in zona. Gli equipaggi di volo sono addestrati a comunicare con i passeggeri, fornendo aggiornamenti e istruzioni. Seguire le loro direttive aumenta la sicurezza. Inoltre la tecnologia moderna degli aerei consente di attraversare le turbolenze con minore impatto, grazie a sistemi avanzati che stabilizzano l'aereo anche in condizioni difficili. Le turbolenze, benché possano sembrare intimidatorie, sono una parte normale e gestibile del volo moderno. Capire cosa le causa e come gli aerei sono progettati per affrontarle può aiutare a ridurre l'ansia e a godersi il viaggio con maggiore tranquillità.

Consigli per affrontare le turbolenze durante un volo

Quando si viaggia in aereo, uno degli eventi che può generare ansia, paura e in alcuni casi un attacco di panico tra i passeggeri sono le turbolenze, particolarmente quelle causate dai cosiddetti "vuoti d'aria". Questi fenomeni possono essere spaventosi, ma seguendo alcuni semplici accorgimenti, è possibile ridurre notevolmente il rischio di infortuni. Ecco alcuni consigli su come proteggersi durante le turbolenze.

  1. Mantenere sempre allacciata la cintura di sicurezza: anche quando il segnale luminoso delle cinture è spento, è essenziale tenere la cintura allacciata. Questo è il primo e più importante passo per garantire la tua sicurezza, poiché in caso di turbolenze improvvise, la cintura ti terrà saldamente ancorato al tuo sedile.

  2. Allargare la cintura per maggiore comfort: per rendere il viaggio più confortevole, specialmente durante lunghi voli o se desideri riposare, puoi allargare leggermente la cintura. Questo ti permetterà di sentir meno fastidio mantenendo comunque un adeguato livello di sicurezza.

  3. Preparati a rimanere al tuo posto: durante le turbolenze, tutto ciò che non è fissato, inclusi i passeggeri senza cintura, può essere sbalzato verso l'alto, fino a collidere con il soffitto dell'aereo. La cintura di sicurezza è fondamentale per evitare questo tipo di incidenti, mantenendoti attaccato al sedile e lontano dai compartimenti superiori che potrebbero aprirsi e lasciar cadere oggetti.

  4. Attenzione ai carrelli dei servizi: durante le turbolenze, è anche importante fare attenzione ai carrelli utilizzati dagli assistenti di volo. Questi possono trasformarsi in pericolosi proiettili se non sono ben assicurati. Se vedi un carrello libero, segnalalo prontamente all'equipaggio.

  5. Ascolta e segui le istruzioni dell'equipaggio: gli assistenti di volo sono addestrati per gestire le situazioni di emergenza, inclusa la gestione delle turbolenze. Seguire le loro istruzioni può aumentare significativamente la tua sicurezza. Essi sono i primi a sapere quando le condizioni stanno per cambiare e possono fornirti indicazioni preziose su come comportarti.

Le turbolenze (come i fulmini), benché possano sembrare minacciose, raramente mettono a rischio la sicurezza del volo. Tuttavia, ignorare le precauzioni di base può portare a infortuni che sono facilmente evitabili. Assicurati sempre di adottare queste misure di sicurezza per viaggiare informato e protetto.

In sintesi

  • I vuoti d'aria rappresentano un mito senza fondamento scientifico nell'aeronautica moderna. In sostanza non esistono i "vuoti d'aria"!

  • L'aria nell'atmosfera è uniformemente distribuita e le turbolenze sono fenomeni aerodinamici legati alle condizioni meteorologiche e alle caratteristiche del terreno.

  • Gli aerei moderni sono progettati per superare qualsiasi turbolenza, le procedure di volo sono sicure e i piloti possono modificare la rotta per rendere più confortevole possibile il viaggio.

  • Puoi superare la paura delle turbolenze grazie alla Virtual Reality Therapy, la terapia innovativa basata sulla realtà virtuale.

Dott.Igor Graziato

Psicologo del lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Virtual Reality Therapist

Master in Cognitive Behavioural Hypnotherapy

Membro dell'American Psychological Association

Past Vice President Ordine degli Psicologi del Piemonte