Attacco di panico in aereo: che cosa fare?

Per molte persone, la paura di volare, nota anche come aviofobia o aerofobia, può essere una condizione debilitante. Anche in situazioni normali, un volo può essere fonte di ansia, ma sperimentare un attacco di panico in aereo può essere davvero terrorizzante. È essenziale comprendere le cause, i segni e le strategie di gestione degli attacchi di panico in volo per rendere il viaggio più gestibile per chi soffre di questa paura. Diversi fattori possono contribuire a un attacco di panico in aereo, come la sensazione di claustrofobia o il timore di dover affrontare delle turbolenze o i cosiddetti "vuoti d'aria".
Che cos'è un attacco di panico?
Sperimentare un attacco di panico in aereo può essere un evento drammatico. Riconoscere i sintomi comuni è fondamentale per poter prendere le misure appropriate. Un attacco di panico include generalmente paura intensa e ansia, accompagnate da sintomi fisici.
- Palpitazioni: durante un attacco di panico, si può sentire il cuore che batte forte o accelera, il che può far temere di avere un attacco di cuore.
- Capogiri: la sensazione di vertigini o stordimento è comune durante un attacco di panico, e può essere amplificata in uno spazio confinato come un aereo.
- Nausea: gli attacchi di panico possono causare nausea o disturbi di stomaco, che aumentano il livello di ansia.
- Tremori: il tremore o il senso di tremolio sono sintomi fisici comuni che possono aggravare l'ansia.
Riconoscere questi sintomi aiuta a comprendere quando si sta sperimentando un attacco di panico in aereo, permettendo di intervenire tempestivamente per gestire l'ansia. L’attacco di panico è il risultato di una reazione sproporzionata della mente a un contesto percepito come pericoloso. L’amigdala, una piccola parte del cervello responsabile della gestione delle emozioni, invia segnali che preparano il corpo a combattere o fuggire da un pericolo. Questa reazione è normale quando affrontiamo situazioni di rischio reale, ma nel caso di un volo, il pericolo percepito è irrazionale e non corrisponde alla realtà dei fatti.
Quali sono le cause di un attacco di panico in aereo?
Gli attacchi di panico in aereo possono essere innescati dall'ansia anticipatoria prima del volo e da diverse paure collegate, come la paura di avere un incidente, di essere vittima di un attentato o anche dalla preoccupazione di perdere il controllo. Questi timori possono intensificare l'ansia, rendendo più probabile un attacco di panico. Un'altra causa comune di attacchi di panico in aereo è la claustrofobia, ovvero la paura degli spazi chiusi. Le cabine degli aerei, soprattutto durante i voli lunghi, possono risultare limitanti, portando a una sensazione di intrappolamento. Per chi soffre di claustrofobia, l'impossibilità di lasciare l'ambiente può scatenare attacchi di panico. Per mitigare questi sintomi, è utile adottare tecniche di rilassamento e respirazione. Anche l'età e la salute possono contribuire agli attacchi di panico in volo. I passeggeri anziani, con ridotta mobilità o vulnerabili a malattie, possono essere più soggetti all'ansia per timore di ammalarsi durante il volo, soprattutto in spazi confinati.
Come gestire un attacco di panico in aereo?
Un attacco di panico a bordo di un aereo può essere un'esperienza estremamente spaventosa, ma è importante ricordare che è gestibile con le giuste strategie di coping. Un attacco di panico si verifica quando il corpo reagisce a una percezione di pericolo, anche se il rischio è inesistente o minimo, attivando la cosiddetta risposta "fight or flight" (combatti o fuggi). Questo porta a sintomi fisici e psicologici come accelerazione del battito cardiaco, respiro affannoso, sudorazione, tremore, e sensazioni di svenimento o derealizzazione. Se ti trovi a bordo di un aereo, potresti sentirti "intrappolato", ma ci sono tecniche efficaci per gestire l'ansia e ridurre l'intensità dell'attacco di panico. Ecco alcune strategie che puoi usare immediatamente:
- Respirazione controllata: pratica tecniche di respirazione profonda e lenta. Un metodo utile è il "4-7-8": inspira per 4 secondi, trattieni il respiro per 7 secondi, espira lentamente per 8 secondi. Questo aiuta a rallentare il battito cardiaco e ridurre l'ansia.
- Distrazione: portare l'attenzione su qualcos'altro può essere d’aiuto. Ascolta musica rilassante, guarda un film o leggi un libro leggero.
- Grounding (ancoraggio alla realtà): cerca di concentrarti su ciò che ti circonda e descrivi mentalmente ciò che vedi, senti o tocchi. Ad esempio, tocca un bracciolo, senti la trama dei tuoi vestiti o ascolta il rumore del motore. Questo aiuta a riconnetterti con la realtà e ridurre la derealizzazione.
- Supporto dal personale di bordo: non esitare a chiedere aiuto. Gli assistenti di volo sono formati per gestire emergenze psicologiche, come attacchi di panico. Possono offrirti supporto emotivo, acqua, e spazio per rilassarti.
- Self-talk positivo: parla a te stesso in modo rassicurante. Ripeti frasi come "Questo è solo un momento temporaneo", "Sto respirando bene" e "Sono in un posto sicuro e posso chiedere aiuto al personale di bordo nel caso". La ripetizione di pensieri rassicuranti aiuta a ridurre l'intensità dell'ansia.
Prevenire l'attacco di panico prima del volo
Per chi è consapevole della propria tendenza a soffrire di attacchi di panico in volo, è utile prepararsi in anticipo. Ecco alcuni consigli:
- Tecniche di rilassamento: impara a praticare la meditazione, il rilassamento muscolare progressivo o la mindfulness prima di volare. Queste tecniche aiutano a mantenere il controllo dei propri pensieri e delle reazioni fisiche.
- Virtual Reality Therapy (VRT): nel programma SkyConfidence, viene suggerita la VRT per simulare esperienze di volo in un ambiente sicuro. Questa tecnologia permette di familiarizzare con le sensazioni del volo, riducendo progressivamente la paura.
- Conoscenza e statistiche: Familiarizzare con la sicurezza degli aerei e comprendere i meccanismi del volo può ridurre il senso di imprevedibilità. Volare è uno dei metodi di trasporto più sicuri al mondo, con statistiche che dimostrano un rischio bassissimo di incidenti.
Quando cercare un supporto psicologico per la paura di volare?
Se i sintomi sono invalidanti ed influenzano negativamente la tua vita è necessario ricorrere a un trattamento specifico. Evita il "fai da te" o l'utilizzo di alcol dato che in questo modo il problema non farà che peggiorare nel tempo. In alcuni casi, i medici possono prescrivere farmaci ansiolitici per gestire gli attacchi di panico in aereo. Le benzodiazepine, come Xanax (alprazolam), sono spesso utilizzate per ridurre l'ansia. Tuttavia, è essenziale consultare un medico prima di assumere qualsiasi farmaco. Inoltre questo tipo di soluzione non è "terapeutica" dato che non affronta la radice del problema dell'aerofobia. Per questa ragione il trattamento più indicato per affrontare e superare la paura di volare è un percorso specifico come SkyConfidence che utilizza strumenti innovativi come la VRT (Virtual Reality Therapy ovvero la terapia basata sulla realtà virtuale) in associazione con protocolli evidence based ed esperienze di volo reale. Inoltre è importante ricordare che gli assistenti di volo sono formati per assistere i passeggeri in caso di attacchi di panico, fornendo supporto psicologico e pratico. Le hostess e gli steward possono offrire delle istruzioni sulle tecniche di respirazione e creare un ambiente più confortevole. Anche conoscere le statistiche sulla sicurezza dei voli può aiutare a ridurre l'ansia. Il volo è uno dei mezzi di trasporto più sicuri. Ad esempio, le probabilità di essere coinvolti in un incidente aereo sono estremamente basse, circa 1 su 11 milioni (è molto più probabile essere attaccati da uno squalo che avere un incidente in aereo!). In alcuni casi viaggiare con un amico o un familiare può alleviare notevolmente l'ansia. Se si è soli, condividere le proprie paure con un vicino di posto può creare un supporto temporaneo.
In sintesi
- Sperimentare un attacco di panico in aereo può essere travolgente, ma comprendendo le sue dinamiche e i fattori scatenanti, è possibile prendere misure per prevenire o gestire tali episodi.
- Le tecniche di rilassamento, la distrazione e il supporto del personale di bordo sono strategie efficaci per affrontare l'ansia durante il volo.
- Con la pratica e le giuste risorse, volare può diventare un'esperienza più gestibile e meno stressante.
- I farmaci possono essere utili ma non hanno un effetto strettamente terapeutico non lavorando sulla radice del problema.
- Avere un attacco di panico in aereo può essere molto angosciante, ma ci sono molte tecniche che puoi utilizzare per ridurre la sua intensità e affrontarlo con maggiore sicurezza.
- La cosa più importante è prepararsi psicologicamente prima del volo e utilizzare le risorse a bordo (come il personale di volo) per gestire la situazione.
- Con il tempo e la pratica, è possibile superare la paura di volare e vivere l'esperienza del volo con maggiore tranquillità.
- Ricordati che per superare la paura di volare è fondamentale adottare le corrette metodologie scientifiche e richiedere un supporto professionale.
Dott.Igor Graziato
Past Vice President
Ordine Psicologi Piemonte
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Virtual Reality Therapist
REB HP Register for Evidence-Based Hypnotherapy & Psychotherapy
AAvPA Member Australian Aviation Psychology Association
APA Member American Psychological Association
ABCT Member Association for Behavioral and Cognitive Therapies
Division 30 Society of Psychological Hypnosis (APA)
