Vincere la paura di volare con la CBT e la Realtà Virtuale

Negli ultimi 50 anni, il trasporto aereo ha conosciuto una crescita esponenziale, diventando una componente essenziale della mobilità globale. Tuttavia, tra il 7% e il 40% della popolazione dei paesi industrializzati soffre di paura di volare, un disturbo che può limitare significativamente le opportunità personali e professionali. Per rispondere a questa esigenza, sono stati sviluppati programmi terapeutici innovativi che combinano tecniche cognitivo-comportamentali (CBT) con la realtà virtuale (VR). Uno studio condotto da Ferrand et al. (2015) ha valutato l'efficacia di un intervento di un giorno basato su questi approcci per ridurre l'ansia correlata al volo. L'obiettivo principale dello studio è stato misurare l'efficacia di un programma terapeutico che combina tecniche CBT e realtà virtuale (Virtual Reality Therapy) per trattare la paura di volare attraverso un approccio evidence based. In particolare, lo studio ha analizzato:
- Il livello di ansia pre-trattamento e dopo il primo volo successivo all'intervento;
- La riduzione dell'ansia nei diversi aspetti della paura di volare, tra cui ansia somatica, cognitiva, anticipatoria e durante il volo;
- L'efficacia della realtà virtuale come strumento per migliorare l'esposizione graduale alla paura.
Il campione era costituto da 157 individui sono stati reclutati per partecipare all'intervento, con un'età compresa tra 14 e 64 anni. Dopo l'eliminazione dei dati incompleti, l'analisi finale è stata condotta su 145 soggetti, di cui il 69,7% donne. Sono stati utilizzati due questionari standardizzati:
- Flight Anxiety Situations (FAS), che valuta l'ansia generale legata al volo, l'ansia anticipatoria e l'ansia durante il volo;
- Flight Anxiety Modality (FAM), che misura l'ansia somatica e cognitiva.
Il trattamento consisteva in una giornata di terapia intensiva che combinava:
- Tecniche cognitivo-comportamentali (CBT) per la gestione delle credenze disfunzionali e delle risposte emotive alla paura di volare;
- Realtà virtuale (VR) per l'esposizione progressiva a situazioni di volo in un ambiente controllato.
L'analisi statistica ha evidenziato una riduzione significativa dell'ansia legata al volo in tutte le sottoscale dei questionari utilizzati:
Flight Anxiety Modality (FAM):
- Ansia somatica: d = 2.44
- Ansia cognitiva: d = 1.47
Flight Anxiety Situations (FAS):
- Ansia generale legata al volo: d = 3.20
- Ansia anticipatoria: d = 1.74
- Ansia durante il volo: d = 1.04
I risultati indicano che i partecipanti hanno sperimentato livelli significativamente più bassi di ansia dopo il primo volo successivo al trattamento rispetto alla fase pre-intervento. L'efficacia del programma terapeutico evidenzia alcuni aspetti chiave:
- riduzione della paura di volare: il programma ha prodotto effetti positivi su tutte le forme di ansia analizzate, confermando la validità dell'approccio combinato CBT-VR.
- Benefici dell'esposizione tramite realtà virtuale: l'uso della VR ha consentito un'esposizione graduale e controllata agli stimoli ansiogeni, riducendo il rischio di reazioni eccessive durante il volo reale.
- Importanza dell'approccio cognitivo-comportamentale: le tecniche CBT hanno aiutato i partecipanti a ristrutturare le credenze irrazionali e a sviluppare strategie di coping più efficaci.
Lo studio di Ferrand et al. (2015) fornisce prove convincenti sull'efficacia dell'integrazione tra tecniche cognitivo-comportamentali e realtà virtuale nel trattamento della paura di volare. Questo approccio potrebbe rappresentare una soluzione innovativa per i professionisti della salute mentale e per le persone che desiderano superare l'ansia da volo.
Le implicazioni pratiche includono:
- Diffusione di programmi di trattamento brevi e intensivi per rispondere alle esigenze di chi necessita di soluzioni rapide ed efficaci.
- Maggiore utilizzo della realtà virtuale nei contesti clinici per l'esposizione progressiva a situazioni ansiogene.
- Possibilità di personalizzazione del trattamento, adattando il livello di esposizione e le tecniche CBT alle esigenze individuali.
L'integrazione tra innovazione tecnologica e psicoterapia si conferma dunque un'importante risorsa per affrontare le fobie specifiche e migliorare la qualità della vita delle persone affette da paura di volare.
Bibliografia
Ferrand M, Ruffault A, Tytelman X, Flahault C, Négovanska V. A Cognitive and Virtual Reality Treatment Program for the Fear of Flying. Aerosp Med Hum Perform. 2015 Aug;86(8):723-7. doi: 10.3357/AMHP.4211.2015. PMID: 26387896.
Dott.Igor Graziato
Past Vice President
Ordine Psicologi Piemonte
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Virtual Reality Therapist
REB HP Register for Evidence-Based Hypnotherapy & Psychotherapy
AAvPA Member Australian Aviation Psychology Association
APA Member American Psychological Association
ABCT Member Association for Behavioral and Cognitive Therapies
Division 30 Society of Psychological Hypnosis (APA)
